Attività
NAFEMS ha quattro filoni principali di attività, che sviluppa attraverso gruppi di lavoro differenzianti e costituiti, di regola, da rappresentanti ed entità tecnico/scientifiche di diversi paesi, nel clima, in particolare, delle iniziative normativo/didattiche della UE. Detti settori riguardano:
- L’informazione finalizzata all’utilizzo pratico dei sistemi software , concretizzata nel prospettare le nuove tecnologie numeriche (solo quando queste sono sufficientemente mature per l’applicazione professionale) attraverso ricerche, indagini, rassegne, documenti di revisione critica di una famiglia di tecnologie software, case studies, confronti funzionali tra codici, direttive per la scelta di sistemi di calcolo
- La formazione , perseguita sia con ampia produzione di materiale didattico (eserciziari, testi base ed avanzati sulle diverse tecniche di calcolo, suggerimenti per le applicazioni, riferimenti bibliografici e simili), che attraverso corsi, seminari, conferenze internazionali e la pubblicazione di della rivista specializzata "Benchmark "
- Il controllo della qualità e la definizione di normative per la simulazione numerica , con documenti che trattano, ad esempio, l’estensione critica delle norme ISO in materia, protocolli di calcolo, procedure di controllo, schemi per la certificazione del personale, specifiche per l’affidamento e la disciplina di prestazioni di calcolo richieste a terzi o mandate a gara, progetti quali il SAFESA (Safe Structural Analysis) che fissano il percorso logico della progettazione assistita all’elaboratore.
A chi serve NAFEMS
Ai progettisti ed alle società di progettazione/servizi di ingegneria
I progettisti e le società di progettazione/servizi di ingegneria, che operano nel campo della progettazione virtuale, possono trovare in NAFEMS il prezioso supporto per quanto riguarda:
- L’informazione e il benchmarking/qualificazione delle tecnologie software disponibili
- I testi di consultazione rapida per l’applicazione corretta delle tecnologie nei diversi campi
- La formazione del proprio personale attraverso corsi dedicati e finalizzati alla progettazione, eventualmente sostenuti anche con contributi finanziari di fonte istituzionale disponibili per progetti di formazione continua
- La qualificazione del loro personale nel settore della sperimentazione virtuale
- La ricerca di personale qualificato
- Le procedure di QA (Controllo di Qualità) per il calcolo e la fornitura di servizi di calcolo
- L’informazione sulle iniziative di R&D (Ricerca e Sviluppo) finanziate dalla UE
- La diffusione di notizie sui servizi da loro offerti